Lo Sci non è soltanto discesa: appassionati del fondo trovano molte proposte

Siamo in Valle d’Aosta, nel paese di Gressoney La Trinitè, a 1638 metri di quota. In fondo al paese, sul lato sinistro del torrente Lys, guardando verso la testa della valle, in realtà la destra orografica, si snoda un largo sentiero semi pianeggiante che costeggia il torrente che origina dai ghiacciai poco più in alto.

Questo sentiero, un percorso ombreggiato che dà un gran ristoro dal caldo estivo che anche a questa altezza si fa sentire, soprattutto quest’anno, ha un nome particolare: Ondrebodenrechstlysspaziergang che letteralmente significa “il sentiero sul bordo destro del Lys”. Questo sentiero diventa una pista da sci da fondo adatta a tutti, tranquilla, senza rischi se non quello, non facile a realizzare, di cadere nel torrente a lato.

Un percorso bello, in mezzo agli alberi e con il costante accompagnamento del rumore dell’acqua che scorre nell’alveo del torrente e con i versi degli uccelli che sorvolano la zona. Bello, facile, un modo per condividere con tutta la famiglia un momento di attività fisica e divertimento. Qualcuno si sarà domandato il perché di un simile nome: Gressoney La Trinitè fu fondata da antichi Walser che provenivano dalla Svizzera attraverso la montagna, di lingua tedesca e hanno mantenuto tutt’ora la loro lingua: in questo paese si parla il tedesco antico e tutte le scritte sono in caratteri gotici e in tedesco.

Questo è particolare perché in tutto il resto della Valle d’Aosta, con l’eccezione di un altro paese della medesima valle di Gressoney, Issime, si parla un patouà francofono. Nella stessa valle, tra Gressoney La Trinitè e Gressoney St. Jean, 8 Km più in basso, si rischia di non capirsi, con due lingue totalmente diverse.